Brindisi per Futurpharma. Al via la presentazione dei nuovi progetti nel territorio nazionale
Interventi di prevenzione sanitaria su tutto il Lazio e giornate della salute nelle strutture del management sportivo. Sono alcune delle proposte lanciate dall’associazione dei farmacisti Futurpharma, in occasione dell’incontro che si è tenuto ieri al Circolo Montecitorio di Roma. La neonata associazione ha presentato agli associati le iniziative sociosanitarie da realizzare sul territorio nazionale. In occasione dell’incontro, che ha visto tante adesioni da tutto il Lazio e da fuori regione, sono state affrontate alcune priorità per la categoria da parte del consiglio direttivo composto dal presidente Rossana Matera, dal segretario generale Nunzio Giuseppe Nicotra e dal responsabile generale progetti Claudio Biagi.
Tra gli obiettivi quello di affrontare la questione dei nutrizionisti-farmacisti, la creazione di nuovi profili professionali e il potenziamento delle conoscenze che il farmacista ha acquisito grazie al proprio percorso universitario. Nel programma anche lo sviluppo del reperimento di risorse economiche per i titolari di farmacie che intendono investire sul personale e lo sviluppo della “farmacia dei servizi”, dove il farmacista diviene il perno centrale mantenendo una proficua sinergia con gli altri operatori della salute e progetti dedicati alle scuole.
Ad aprire la giornata è stato l’avvocato Diotallevi che ha affrontato il tema sulle professioni sanitarie, assieme al referente nazionale di FuturPharma Marcello Potenza che raccoglie da tempo le adesioni di tutti i colleghi che hanno due professioni sanitarie tra le mani, con l’impossibilità di poterle esercitare contemporaneamente. “Bisogna spezzare le catene e liberare il farmacista”, ha detto.
“Abbiamo il dovere di essere sani, ecco il nuovo principio che dovrebbe essere interiorizzato nella cultura delle persone”, ha spiegato la presidente Rossana Matera. Per il responsabile generale dei progetti, Claudio Biagi “la prevenzione deve diventare una delle principali attività del Servizio sanitario nazionale, ha costi bassi e incamera grossi benefici. L’Organizzazione mondiale della sanità, infatti, da sempre informa e coordina campagne globali per sensibilizzare e incoraggiare le migliori pratiche tra pubblico, responsabili delle politiche, professionisti della salute. E’ un importante modello di salute che oggi non c’è”.
Il segretario generale di Futurpharma, Nunzio Nicotra ha ribadito che “la prevenzione deve essere necessariamente considerata a livello individuale e sociale, perché neutralizza o meglio riduce considerevolmente la necessità di agire sulle malattie, soprattutto perché ne evita la comparsa”.
Inoltre, il farmacista ospedaliero Loredana Vasselli ha ribadito che “tutte le figure sanitarie devono lavorare nel Servizio sanitario nazionale, cooperare per un S.S.N. sostenibile: è innegabile che nessuno è capace di gestire il farmaco come il farmacista. Per questo bisogna lavorare in tal senso”.
L’associazione FuturPharma riconferma dunque l’importanza di affermare il farmacista come professionista del farmaco che, assieme alle figure sanitarie, partecipa attivamente alla realizzazione di un progetto che rende il Servizio sanitario nazionale forte e sostenibile.