Obesità, in Italia ne soffrono 6 milioni. 15mila ricorrono ogni anno alla chirurgia

Obesità, in Italia ne soffrono 6 milioni. 15mila ricorrono ogni anno alla chirurgia

Gli interventi di chirurgia bariatrica sono perlopiù concentrati nelle regioni del Nord. Numeri comunque molto più bassi rispetto al resto dʼEuropa

In Italia 16 milioni di persone sono in sovrappeso, 6 milioni sono obese, mentre i pazienti che fanno ricorso al bisturi per risolvere il problema sono circa 15mila l’anno, tutti concentrati nelle regioni settentrionali. Ecco i dati presentati a Roma durante la quarta edizione del Live Surgery Workshop in Chirurgia Bariatrica e Laparoscopica, promossa dal Policlinico Tor Vergata. Purtroppo in Europa il grasso in eccesso è un problema molto comune e pericoloso: è ritenuto responsabile di circa l’80% dei casi di diabete di tipo 2, del 55% dei casi di ipertensione arteriosa e del 35% di quelli legati a cardiopatie ischemiche. Il che si traduce ogni anno in almeno 1 milione di morti e 12 milioni di persone gravemente ammalate. Negli ultimi tempi, le tecniche chirurgiche laparoscopiche e mini-invasive sono diventate sempre più sicure e hanno aiutato molte persone a ottenere una migliore qualità della vita. Tuttavia il ricorso al bisturi nella lotta all’obesità da noi resta ancora limitato. Una controtendenza rispetto agli altri paesi del vecchio Continente, dove la chirurgia bariatrica rappresenta un’opzione molto più gettonata. In Francia per esempio si eseguono circa 60mila operazioni all’anno mentre negli Stati Uniti oltre 300mila.

Un alleato naturale contro i chili in eccesso è il tè verde. A svelarlo sono gli scienziati dell’Università statale dell’Ohio che hanno sottoposto alcuni topi da laboratorio a una dieta a base di estratto di tè verde al 2%. Alla fine dei test questi roditori hanno guadagnato il 20% in meno di peso e hanno riportato una minore resistenza all’insulina rispetto ai propri simili nutriti con una dieta senza tè. Secondo gli esperti per bruciare i grassi in eccesso, è necessario consumare un quantitativo di tè verde pari a 10 tazze al giorno. “Questo studio fornisce la prova che il tè verde incoraggia la crescita di buoni batteri intestinali – ha spiegato il dottor Richard Bruno, che ha guidato lo studio – e che porta a una serie di benefici che riducono significativamente il rischio di obesità”. Altri studi avevano rivelato in passato che questa potente bevanda, ricca di antiossidanti, è un alleato della linea, perché riduce l’accumulo di grassi, soprattutto nelle zone critiche come le cosce, i fianchi e la pancia. Il tè verde infatti è ricco di metilxantine, sostanze che stimolano la lipolisi, ossia la capacità del corpo di bruciare grassi e perdere peso. In più ha anche un effetto diuretico, contrastando la cellulite e la ritenzione idrica.

E’ chiaro che i rimedi naturali non bastano per stare bene e in salute. Bisogna seguire uno stile di vita sano, fatto di movimento e dietra equilibrata, ovviamente sotto controllo medico e senza prendere iniziative “fai da te”. Con la salute non si scherza.

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