
Attenzione a bere caffè o tè: può aumentare il rischio di cancro ai polmoni!
Un nuovo studio punta i riflettori sui non fumatori e dimostra che chi consuma due o tre tazze di caffè al giorno ha un rischio di sviluppare la malattia del 41% in più rispetto a chi non è amante della famosa bevanda nera
Brutte notizie per gli amanti del caffè. Il consumo di due o più tazze della famosa bevanda nera aumenta il rischio di sviluppare il cancro ai polmoni. A dirlo è una ricerca condotta da un team internazionale di scienziati, presentata alla conferenza annuale dell’American Association for Cancer Research che si è tenuta ad Atlanta, in Georgia.
In particolare sono stati analizzati i dati di 17 studi diversi, che includevano un totale di 1,2 milioni di partecipanti negli Stati Uniti e in Asia, seguiti per più di otto anni. Si trattava per circa la metà di non fumatori. Ebbene, i ricercatori, guidati da Jingjing Zhu della Vanderbilde University, nel Tennessee, hanno scoperto che le persone che non avevano il vizio delle sigarette ma bevevano due o più tazze di caffè al giorno avevano il 41% di probabilità in più di sviluppare la malattia, rispetto a quelle che non lo bevevano mai. Allo stesso modo, i non fumatori che consumavano due o più tazze di tè quotidianamente avevano il 37% in più di probabilità di sviluppare quel tipo di cancro rispetto agli altri. E tutto questo a prescindere dal sesso e dall’età.
Ma non è tutto. Il caffè decaffeinato è risultato essere il 15% più pericoloso di quello tradizionale. In questo senso, gli autori sottolineano che la caffeina non è l’innesco che può provocare il tumore. Secondo loro potrebbe esserci qualcosa nel processo di tostatura a determinare il legame tra il caffè e il rischio di cancro del polmone.
Quindi se finora i riflettori erano tutti puntati sugli amanti delle sigarette che sono soliti bere molto caffè, in questo caso si dimostra che il rischio può insorgere anche indipendentemente dal fumo…